Gli effetti di Plutone nel passaggio tra Capricorno e Acquario

Il passaggio di Plutone dalla collettività del Capricorno all’individualità dell’Acquario
Plutone, pianeta dell’occulto, del mistero e della trasformazione più profonda, ha grandi effetti su di noi. Al momento sta abbandonando il segno del Capricorno e, da marzo 2023 fino a giugno 2023, transiterà nel segno dell’Acquario. Successivamente tornerà retrogrado nel segno del Capricorno per poi entrare definitivamente nel segno dell’Acquario dal 2024 e rimanerci fino al 2044.
Effetti di Plutone in Capricorno nella collettività:
Nei quindici anni di transito nel segno del Capricorno (2008 – 2023) Plutone ha fatto sentire i propri effetti a livello sociale, economico e finanziario. Non si può infatti non notare come radicati assetti sociali siano stati stravolti se non addirittura distrutti, nel migliore dei casi trasformati.

Già nel 2020 nel corso della congiunzione con Saturno vi sono stati profondi stravolgimenti (impossibile non pensare alla pandemia ed ai suoi effetti), vi è stato un senso collettivo di impotenza e paura che lentamente le società si stanno lasciando alle spalle. Con il suo ingresso nel segno dell’Acquario, Plutone ci chiederà una maggiore attenzione al rapporto con la terra e con le sue risorse, un rispetto che, se fino ad ora è stato solamente portato nelle parole e nei pensieri, dovrà materialmente essere tenuto da ognuno di noi.
Il nuovo Plutone nell’individualità:
Dal punto di vista individuale Plutone ha già lavorato precedentemente a livello profondo stimolando l’allontanamento dal controllo, lasciare che le cose accadano, agire restando nel flusso degli accadimenti, portarsi sulla soglia del cambiamento e osservare i propri limiti con amore e comprensione. Ora Plutone si porta ad un livello superiore.
Nella sua nuova fase Plutone ci dice che il cambiamento, già effettuato nel passato, è stato necessario per la nostra evoluzione e che nulla potrà più essere come prima.
Ognuno di noi ha affrontato e subito un cambiamento che è servito a far emergere aspetti nascosti forse sorprendenti, della nostra personalità, ma che ci porteranno irrimediabilmente lontano dalla persona che eravamo senza poter farne più ritorno.
Parti di noi si sono trasmutate e non torneranno più in quanto è la nostra evoluzione che lo richiede. Intimamente ed in maniera subconscia, abbiamo già avvertito questa trasformazione che ora deve essere esternalizzata, portata nella realtà materiale.
Per cui anche se può portare incertezza e paura, l’universo, per il tramite di questo primo passaggio di Plutone, si chiede di evolvere, abbandonando il vecchio, gli schemi e le abitudini mentali che non ci appartengono più, abbracciando con fiducia il rinnovamento.
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